Dagli anni ’80, il potere e l’influenza dei marchi sono cresciuti in modo massiccio. L’immagine e l’identità del marchio, così come la sua promozione attraverso la pubblicità e il marketing, hanno assunto il ruolo di forza trainante del potere di un’azienda. Questa politica ha dato ai marchi un potere senza precedenti e gli attivisti hanno capito che il modo migliore per migliorare il sistema economico globale è quello di colpire direttamente i marchi.
Le domande a cui risponde questo libro:
Perché i marchi sono diventati così potenti e dominanti nella nostra economia e nella nostra cultura?
I marchi sono ossessionati dall’apparire cool; pertanto, catturano e sfruttano le sottoculture giovanili per le loro idee.
I marchi devono crescere e rigenerarsi continuamente, altrimenti moriranno.
Il successo di un marchio dipende poco dal prodotto stesso e molto di più dall’identità del marchio.
I marchi utilizzano tattiche aggressive per espandere la propria quota di mercato e schiacciare la concorrenza.
Quali sono i risultati del trionfo del marketing e dell’immagine sulla produzione e sui prodotti?
Le multinazionali esternalizzano la produzione nei Paesi in via di sviluppo, con conseguenze devastanti per i lavoratori.
L’esternalizzazione dei posti di lavoro ha avuto un impatto negativo anche sui lavoratori del mondo occidentale.
Il crescente dominio di alcuni marchi porterà a una limitazione delle scelte dei consumatori.
Perché e come alcune persone protestano contro il potere delle multinazionali e dei loro marchi?
Nell’espandere il loro potere e i loro profitti, i marchi si sono involontariamente trasformati nei principali obiettivi degli attivisti.
Prendere di mira e sovvertire un marchio specifico può essere un metodo efficace per criticare una multinazionale.