The Gulag Archipelago 1918-1956

Aleksandr Solzhenitsyn

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The Gulag Archipelago 1918-1956 - Aleksandr Solzhenitsyn

Info Utili

Perchè leggere The Gulag Archipelago 1918-1956?

The Gulag Archipelago 1918-1956 di Aleksandr Solzhenitsyn è un’opera fondamentale che offre una lucida e inquietante testimonianza degli orrori del sistema carcerario sovietico. Attraverso una narrazione potente e dettagliata, l’autore ci guida in un viaggio attraverso le atrocità vissute da milioni di prigionieri, rivelando la brutalità e l’ingiustizia di un regime totalitario. Questo libro non è solo un resoconto storico, ma anche un profondo invito alla riflessione sulla natura del potere, della libertà e della condizione umana. Consigliamo vivamente questa lettura a chiunque desideri comprendere le dinamiche sociopolitiche del XX secolo e a chi cerca un’opera che sfida le convenzioni e stimola il pensiero critico. The Gulag Archipelago è un classico che lascia un segno indelebile nel cuore e nella mente di chi lo legge, rendendolo un must per ogni biblioteca.

The Gulag Archipelago 1918-1956 in sintesi

Arcipelago Gulag (1973) è una cronaca letteraria dei campi di lavoro sovietici noti come gulag, esistiti tra il 1918 e il 1996. Attingendo alla propria esperienza di prigioniero e ai resoconti, alle memorie e alle lettere di centinaia di altre persone, l’autore Aleksandr Solzhenitsyn fornisce un resoconto agghiacciante della costante paura e dell’orrore della vita nei gulag, tracciando anche la psicologia e l’organizzazione del sistema carcerario approvato dal governo.

L'autore : Aleksandr Solzhenitsyn

The Gulag Archipelago 1918-1956

Riassunto di "The Gulag Archipelago 1918-1956"

Sotto il governo di Stalin, il governo russo sovietico gestì un massiccio sistema di campi di lavoro-prigione che si estendeva in tutta la nazione, come una serie di piccole isole. In questo modo, si potrebbe definire l’arcipelago Gulag. L’ambiente duro e spietato di questi campi di prigionia ospitava centinaia di migliaia di persone arrestate ingiustamente per reati inventati. Queste persone subirono torture, fame, anni interminabili di lavoro estenuante e miserabile prigionia e molti morirono prima che il sistema collassasse sulla scia della morte di Josef Stalin.

Chi è l'autore di The Gulag Archipelago 1918-1956?

Aleksandr Solzhenitsyn

Aleksandr Solzhenitsyn (1918-2008) è stato un romanziere russo autore di molti libri, tra cui Un giorno nella vita di Ivan Denisovich (1962) e Reparto cancro (1968), e insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1970. Critico dichiarato del regime sovietico, fu imprigionato tra il 1945 e il 1953 per aver espresso commenti sfavorevoli su Josef Stalin. A partire dal 1974, trascorse 20 anni in esilio dall’Unione Sovietica, durante i quali visse in Germania Ovest e in America. È infine tornato nel 1994, dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica.

Per chi è The Gulag Archipelago 1918-1956?

The Gulag Archipelago 1918-1956 di Aleksandr Solzhenitsyn è un’opera fondamentale per chiunque desideri comprendere le atrocità del regime sovietico e l’impatto del totalitarismo sulla dignità umana. Questo libro è dedicato a lettori interessati alla storia, alla politica e ai diritti umani, ma anche a chi cerca una riflessione profonda sulla resilienza e la libertà. Attraverso una narrazione intensa e toccante, Solzhenitsyn offre una testimonianza diretta delle esperienze vissute nei campi di concentramento, invitando alla riflessione su temi universali di giustizia e moralità. Un must-read per chi vuole ampliare la propria prospettiva sul passato e il presente.
The Gulag Archipelago 1918-1956 - Aleksandr Solzhenitsyn

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